La scorsa settimana si è tenuta la Salerno Roller Marathon, Campionato mondiale master di pattinaggio.
Non avevo mai assistito a una gara di pattinaggio e non immaginavo potesse essere così coinvolgente. Alla competizione hanno preso parte atleti provenienti da varie nazioni: olandesi, tedeschi, canadesi, francesi, cubani hanno raggiunto Salerno, pronti a sfidarsi per vincere il titolo mondiale.
La zona partenza era un tripudio di colori e di entusiasmo.
Mi ha colpito vedere come gli atleti, nella prima parte della gara, sfilassero ordinatamente uno dietro l’altro, seppur ad altissima velocità.
A ogni passaggio la loro velocità sembrava aumentare. Mentre quasi mi sfioravano in curva, sentivo l’aria spostarsi per la rapidità dei loro movimenti.
Per arrivare a percorrere i 42 km previsti, i pattinatori hanno ripetuto più volte lo stesso circuito che, per la maggior parte, costeggiava il mare.
Grande gioia al taglio del traguardo
e tanta emozione ascoltando gli inni nazionali alla premiazione. Francia, Olanda, Germania hanno vinto varie medaglie
ma anche l’Italia ha fatto bella figura con il secondo posto di Giuseppe Cortese nella categoria under 60 e gli ottimi piazzamenti di Myrna Maria Assunta Casolaro e Desiana Caniatti, rispettivamente prima e seconda nella categoria under 60.
Nessun commento:
Posta un commento