Oggi ho preso parte alle Invasioni digitali, un’interessante iniziativa in corso di svolgimento sull’intero territorio nazionale tra il 20 e il 28 Aprile 2013. Tanti mini-eventi sono stati organizzati presso musei e luoghi d’arte italiani con lo scopo di richiamare persone attive sui social media e, tramite loro, diffondere la cultura dell’utilizzo di internet e dei social stessi per la promozione del patrimonio culturale. Chiunque può aderire portando con sé smartphone, fotocamere, videocamere per condividere la propria esperienza.
Io ho partecipato all’invasione digitale dell’Arsenale di Amalfi, maestoso monumento dell’antica Repubblica marina.
Secondo la tradizione fu l’amalfitano Flavio Gioia nel 1302 ad inventare la bussola, di cui il museo propone vari modelli.
Ho visto anche gli antichi Tarì, la moneta amalfitana che ebbe corso in molti paesi della Costiera.
Tante le opere esposte, le illustrazioni cartografiche e le riproduzioni di costumi d’epoca, che mi hanno incuriosito molto.
All’Arsenale di Amalfi, per un attimo, mi è sembrato di tornare indietro nel tempo.
È stata una bella sensazione. Da condividere.
Questa parte di storia delle nostre terre ma anche di tutto il mondo è davvero affascinante! Gloriosa! A guardare è come fare un tuffo nell'antico.
RispondiEliminaInfatti è stato davvero affascinante visitare l'Arsenale di Amalfi, lo consiglio a tutti!
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