Se
avete letto il mio post sul corso di cucina con lo chef Mauro Improta, sapete già
che ne sono rimasta entusiasta.
Come mi ero ripromessa, ho partecipato di nuovo
a una delle sue lezioni e, in un clima allegro e spensierato, ho imparato a
preparare la pasta fresca ripiena.
Tra le pietanze realizzate dal vulcanico chef, ecco
per voi la ricetta delle Creste di gallo al nero ripiene di orata e patate su
julienne di seppie e scarola.
Gli ingredienti occorrenti sono:
200g di farina 00
2 uova
25g di nero di seppia
2 seppie da 150 g
1 scarola liscia
1 spicchio di aglio
5 pomodori datterini
40 g di olio
500 g di orata
2 patate bollite
40 g di Grana
prezzemolo fresco, sale, pepe q.b.
Dopo aver ricavato il nero dalle seppie, Mauro lo ha posto al centro della fontana di farina, ha aggiunto le uova, il sale e ha amalgamato bene fino ad ottenere un impasto omogeneo da avvolgere in pellicola e far riposare in frigo.
Poi ha cotto i filetti di orata a vapore e li ha frullati insieme alle patate e al grana, aggiungendo un po’ di sale, pepe e prezzemolo.
Tagliate le seppie a
julienne, lo chef le ha fatte appassire in padella con olio, aglio e pomodorini
ed ha insaporito con sale, pepe e prezzemolo.
A questo punto ha steso l’impasto
al nero di seppia e con il coppapasta ha ricavato dei dischi che ha riempito con
la farcia.
Poi
Mauro ha chiuso a mezzaluna i ravioli, li ha cotti per un paio di minuti e li ha
mantecati al sugo, aggiungendoci la scarola sbollentata tagliata a julienne, un
filo di olio a crudo e un pizzico di pepe bianco.
Oltre a essere buoni, questi ravioli assicurano un
effetto cromatico davvero accattivante!
Brava Danila! Hai riprodotto i ravioli alla perfezione! ;)
RispondiEliminaGrazie. E' stato bravo il nostro maestro Mauro Improta!
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